Il podere "La Lastra" la cui datazione di costruzione risulta compresa tra il 1774 ed il 1825 è costituito da un complesso di manufatti di importante valore ambientale e storico testimoniale per caratteristiche costruttive e tipologia architettonica tipica della civiltà contadina. Il nucleo, risulta costituito dall’ edifico principale destinato a residenza dei mezzadri, da un fienile e da una altro annesso di dimensioni inferiori adibito a magazzino. L' area a verde di pertinenza si estende per circa un ettaro intorno al podere.

L’intervento di recupero e riqualificazione degli immobili e degli spazi esterni, intende mantenere e valorizzare le peculiarità architettoniche delle parti costruite e delle loro pertinenze nel rispetto del valore ambientale dei luoghi, senza rinunciare a dotare le abitazioni di tutti i comfort richiesti dall' abitare contemporaneo.

Il recupero prevede inoltre un miglioramento dell' efficienza energetica degli edifici grazie all' utilizzo delle moderne tecniche di intervento e all’utilizzo di energie rinnovabili, che potranno portare i fabbricati alla classe energetica A. Gli spazi esterni oltre che adeguate aree a parcheggio, mascherate visivamente da elementi a verde, potranno ospitare aree per il soggiorno all' aperto dalle quali godere momenti di assoluto relax e silenzio immersi nella campagna toscana.

Il progetto prevedeva un intervento di Restauro e Risanamento Conservativo su manufatto ricadente su lotto gotico ovvero di tipica abitazione urbana medievale con sviluppo longitudinale a schiera, stretta nell’affaccio sulla strada ed allungata nella profondità. La ristrutturazione dell’intero edificio plurifamiliare ha rispettato gli elementi architettonici conservandone i caratteri tipologici e strutturali mediante l’utilizzo di materiali congrui ed applicazione di tecniche costruttive adeguate al tipo di intervento. L’edificio, con annessa area esterna a verde, si sviluppa su tre piani fuori terra ed un piano sottotetto recuperato ai fini abitativi. La destinazione d’uso è residenziale. Trattasi di struttura ricettiva extralberghiera costituita da n° 5 unità abitative così distribuite:

• Piano terra - primo n° 2 appartamenti duplex collegati tramite scala interna
• Piano secondo n° 2 appartamenti monolocali
• Piano terzo (sottotetto) unico appartamento su tutto il piano

La progettazioneha tenuto conto delle norme tecniche e dei regolamenti urbanistici vigenti, ma integrandoli con le nuove disposizioni legislative in merito al risparmio energetico:

• intervento sull’involucro edilizio mediante isolamento termico a cappotto
• rifacimento pacchetto copertura con inserimento di strato coibente
• pannelli fotovoltaici in copertura
• pompe di calore
• impianto di riscaldamento e climatizzazione ad aria
• infissi ad alta prestazione energetica

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